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Foto di D koi su Unsplash

Autore: Federico Re Ferrè

Le strutture ospedaliere sono tra gli edifici più complessi dal punto di vista impiantistico, richiedendo elevati standard di efficienza, disponibilità e pulizia. Questo articolo esplora l’importanza e la complessità della progettazione, manutenzione e gestione degli impianti ospedalieri, con un focus particolare sugli impianti di climatizzazione (HVAC) e idricosanitari.

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Gli impianti ospedalieri

Gli impianti ospedalieri comprendono tutti quei sistemi che garantiscono il funzionamento efficiente e sicuro delle strutture sanitarie. Tra questi, gli impianti HVAC e idricosanitari sono tra i più critici.

Gli impianti HVAC (Heating, Ventilation and Air Conditioning ovvero Riscaldamento, Ventilazione e Condizionamento dell’aria) e idricosanitari in ambito ospedaliero sono probabilmente la parte più delicata.
Il rischio di diffondere agenti patogeni dovuti alla presenza di degenti aventi malattie infettive trasmissibili per via area in ambienti in cui c’è la presenza di pazienti fragili è alto e pertanto non trascurabile.

Impianti di climatizzazione negli ospedali (HVAC)

Gli impianti di climatizzazione negli ospedali (HVAC) non sono quindi destinati a garantire solamente il comfort termoigrometrico ma anche ad altri aspetti, tra i quali:

  • Il controllo della salubrità dell’aria;
  • Il confinamento di eventuali agenti patogeni – si pensi al reparto di malattie infettive che non può avere flussi d’aria comunicanti con altri reparti;
  • Il mantenere un’altissima qualità dell’aria in determinati ambienti come, ad esempio, le sale operatorie;
  • l’evitare l’insorgenza di nuove patologie – si consideri il rischio di infezioni alle vie respiratorie reso più alto da valori di umidità relativa troppo bassi;
  • Il favorire la guarigione dei degenti, come, ad esempio, i pazienti ustionati che prediligono temperature e umidità alte al contrario dei pazienti affetti da artriti che prediligono temperature alte ma umidità basse.

Gli alti valori di ricambi d’aria imposti da normativa portano gli ospedali ad essere particolarmente energivori, conseguentemente anche la tematica dell’efficientamento energetico ha grande risalto.

Al fine di contenere i consumi per la climatizzazione si adottano spesso recuperatori di calori per le UTA in modo da ridurre la potenza necessaria a sopperire le perdite per ventilazione. Poiché non è sempre possibile applicare recuperatori a flussi incrociati, che comportano contaminazioni, si opta talvolta in recuperatori idronici a batterie.
Le UTA devono inoltre essere dotate di adeguati filtri sia per l’aria prelevata dall’esterno e immessa in ambiente sia per l’aria espulsa per motivi di sicurezza e igiene.

Impianti idricosanitari negli ospedali

Se la climatizzazione è delicata non da meno sono gli impianti idricosanitari, che vengono particolarmente attenzionati per impedire il proliferarsi di legionella e altri agenti potenzialmente dannosi per la salute degli occupanti.

La legionella, trasmissibile per via aerea, si forma spesso negli impianti di acqua calda sanitaria che presentino rami morti o con poca circolazione. Dato l’ingente uso di acqua calda sanitaria unito alla fragilità degli occupanti, la prevenzione della legionella è un aspetto fondamentale e non trascurabile.

Ingegneria, progettazione e manutenzioni impianti ospedalieri

Come accennato precedentemente, le strutture ospedaliere sono estremamente energivore ed è quindi ovvia conseguenza che la parte di generazione di potenza sia solitamente imponente.
Non a caso spesso si adottano cogeneratori o addirittura trigeneratori per poter garantire energia elettrica, acqua calda e freddo con un’unica soluzione, incrementando l’efficienza totale e limitando l’uso di spazi tecnici.

Le strutture ospedaliere devono inoltre garantire una continuità di servizio in ogni condizione: una mancanza di corrente prolungata avrebbe effetti drammatici e potenzialmente irreversibili, si pensi alle sale operatorie e alle macchine che devono dare assistenza continua ai pazienti.

A questo proposito sono necessari dei sistemi di backup quali gruppi di continuità e gruppi elettrogeni: i primi assicurano la continuità del servizio elettrico per intervalli brevi (da frazioni di secondo a pochi minuti) mentre i secondi per intervalli medio-lunghi (da qualche ora fino a diversi giorni).
Grazie a questi impianti cadute di tensione e blackout non sono un problema per la sicurezza degli ospedali. I gruppi elettrogeni devono inoltre essere studiati per avere un basso impatto acustico e basse emissioni, data la loro prossimità alle persone.

Oltre agli impianti ospedalieri appena menzionati vi sono altri impianti, tutti di estrema importanza:

  • l’impianto di illuminazione, che necessita di alcune specifiche tecniche per
  • l’ambito ospedaliero;
  • l’impianto di illuminazione di sicurezza;
  • Gli impianti dedicati ai gas medicali (quali azoto, ozono, ossigeno, protossido d’azoto e altri);
  • Impianti di vapore;
  • Impianti di aria compressa (medicale e tecnica);
  • L’impianto antincendio,
  • Impianti speciali quali impianto telefonico, interfonico, di diffusione sonora, di controllo accessi e antintrusione e altri ancora.

Di questi, si parlerà più nel dettaglio in un altro articolo.

Il contributo di Enertech Solution

Nel corso degli anni il team multidisciplinare di Enertech Solution si è trovato molto spesso a lavorare su progetti aventi ad oggetto edifici sanitari quali ospedali o RSA può quindi vantare una forte esperienza in studi di fattibilità, progetti di Partenariato Pubblico Privato, diagnosi energetiche e progetti-offerta per gara d’appalto di gestione calore e manutenzione degli impianti su centinaia di edifici di questo genere.

Solo per citarne alcuni, abbiamo sviluppato per i nostri clienti, contribuendo all’aggiudicazione dell’Appalto, il progetto tecnico per:

  • la Gara a procedura aperta per l’affidamento di un Multiservizio tecnologico integrato con fornitura di energia per gli edifici, in uso, a qualsiasi titolo, alle pubbliche amministrazioni sanitarie (MIES – edizione 1 ed edizione 2);
  • la Gara a procedura aperta per l’affidamento del servizio di gestione, manutenzione, ammodernamento degli impianti delle Strutture Sanitarie Liguri, comprensivo della fornitura di vettori energetici e di altre prestazioni accessorie.

In quest’ultimo caso, a seguito dell’aggiudicazione da parte del nostro cliente, ci è stata affidata anche la progettazione esecutiva degli interventi di riqualificazione energetica di alcuni impianti HVAC presso gli ospedali di Pietra Ligure, Sanremo e Imperia e del gruppo elettrogeno dell’ospedale di Bussana.

Per portare un altro esempio, ci siamo occupati, tra gli altri, della progettazione esecutiva termomeccanica, elettrica e del sistema di regolazione (logistica e sensoristica) per l’impianto di trigenerazione del sito RSA Coopselios di Via Quarenghi e Baroni a Milano, ma anche della redazione di Diagnosi per il Policlinico di Milano o di Attestati di Prestazione Energetica post intervento per gli ospedali dell’ASST Martesana.

Conclusione

Gli impianti ospedalieri sono fondamentali per il funzionamento efficiente e sicuro delle strutture sanitarie.
Una progettazione e manutenzione adeguate degli impianti HVAC e idricosanitari sono essenziali per garantire la salubrità dell’aria, la sicurezza dei pazienti e l’efficienza energetica.

La competenza e l’esperienza di aziende come Enertech Solution sono cruciali per affrontare le sfide tecniche e operative di questi sistemi complessi.

Domande frequenti (FAQ) sugli impianti ospedalieri

1. Cos’è un impianto HVAC ospedaliero?

Un impianto HVAC (Heating, Ventilation and Air Conditioning) ospedaliero è un sistema integrato di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria progettato specificamente per le esigenze sanitarie, garantendo comfort termoigrometrico e sicurezza contro agenti patogeni.

2. Quali sono i componenti più critici degli impianti di climatizzazione negli ospedali?

Tra i componenti più critici troviamo l’unità di trattamento dell’aria (UTA), i recuperatori di calore, i filtri dell’aria, i sistemi di controllo dell’umidità e i sistemi di ventilazione.

3. Perché è importante la manutenzione degli impianti ospedalieri?

La manutenzione è essenziale per prevenire guasti, garantire la continuità del servizio e prevenire la proliferazione di batteri come la legionella, assicurando un ambiente sicuro per pazienti e personale.

4. Come si effettua la progettazione degli impianti ospedalieri?

Per la progettazione degli impianti ospedalieri si parte generalmente da diagnosi energetiche e studi di fattibilità, passando poi alla progettazione esecutiva dettagliata e all’integrazione di tecnologie avanzate per garantire efficienza e sicurezza.

5. Quali sono le sfide nella gestione degli impianti HVAC negli ospedali?

Le principali sfide includono la gestione dell’efficienza energetica e la garanzia della continuità del servizio, oltre che il controllo della qualità dell’aria e la prevenzione delle contaminazioni.

Guarda gli ultimi progetti che abbiamo realizzato.

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