Skip to main content
Foto di Markus Winkler su Unsplash

Autore: Alessandro Pirrone

Negli ultimi anni l’Unione Europea ha fissato obiettivi ambiziosi, che richiedono una vera e propria transizione verso un sistema energetico più efficiente e sostenibile, a cui gli stati membri hanno dato seguito mettendo in campo diversi sistemi di incentivazione fiscale che promuovono la riqualificazione energetica del sistema edificio-impianto e l’adozione di tecnologie per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Tra questi, in Italia, è presente anche il cosiddetto “Conto Termico”, una misura introdotta con il DM 28/12/2012, il cui ultimo aggiornamento risale al DM 16/02/2016 e del quale si attende una revisione in funzione delle più recenti normative europee e nazionali.

Il nuovo “Conto Termico 3.0”, il cui testo è stato proposto a marzo del 2024 e passato in consultazione pubblica fino a maggio 2024, mira ad aggiornare la disciplina per l’incentivazione di interventi di piccole dimensioni. È prevista in un secondo tempo la definizione di un altro provvedimento finalizzato all’incentivazione di interventi di grandi dimensioni, in attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 10, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n. 199/2021.

Siamo a vostra disposizione

Scrivici per qualsiasi informazione utile.

Contattaci

Le ultime novità sul settore

Ricevi gli ultimi articoli del nostro blog sulla tua mail

Iscriviti

Le novità introdotte dal Conto Termico 3.0

Da una analisi del documento di consultazione pubblica si riscontra la volontà di introdurre alcune importanti novità, in aggiunta o modifica dei contenuti precedenti.

Interventi ammessi per l’efficienza energetica degli edifici

Dal punto di vista degli interventi ammessi dal Conto termico 3.0, tra gli interventi di riqualificazione per l’incremento dell’efficienza energetica degli edifici esistenti si segnala:

  • La specifica che negli interventi di “building automation” è inclusa l’installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore;
  • L’installazione di elementi infrastrutturali per la ricarica privata di veicoli elettrici, anche aperta al pubblico, a condizione che l’intervento sia realizzato congiuntamente alla sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompe di calore elettriche;
  • L’installazione di impianti solari fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo alle stesse condizioni di cui sopra.

 Interventi per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili

Tra gli Interventi di piccole dimensioni per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili, si parla anche di:

  • Abbinamento di sistemi di “solar cooling” agli impianti solari termici per la produzione acqua calda sanitaria e/o ad integrazione dell’impianto di climatizzazione invernale per processi produttivi o immissione in reti di teleriscaldamento e teleraffreddamento;
  • Interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con l’allaccio a sistemi di teleriscaldamento alimentati da fonti rinnovabili, anche se contestualmente funzionali alla climatizzazione estiva;
  • Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti unità di microcogenerazione alimentati da fonti rinnovabili.

Sono considerati interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale anche quelli che comportino il distacco da una rete di teleriscaldamento purché questa non si configuri come rete di teleriscaldamento efficiente.

Requisiti per le pompe di calore: adeguamento alla Normativa Ecodesign

In particolare, gli interventi relativi alle pompe di calore dovranno adeguarsi alla Normativa Europea Ecodesign, la quale stabilisce i requisiti di efficienza basati sul coefficiente di prestazione stagionale (SCOP), pertanto solo le pompe di calore che soddisfano tali requisiti potranno accedere agli incentivi offerti dal Conto Termico 3.0.

Soggetti ammessi e modalità di accesso agli incentivi del Conto Termico 3.0

Per quanto riguarda i soggetti ammessi e le modalità di accesso all’incentivo si segnala che:

  • Le Pubbliche Amministrazioni (PA) possono accedere a tutti gli interventi sopra descritti direttamente o tramite le ESCo (Energy Service Company), ma la novità è che l’accesso può avvenire anche per il tramite di altri soggetti pubblici deputati alla gestione degli immobili oggetto degli interventi o di quelli preposti, ai sensi della normativa vigente, all’attuazione dei medesimi interventi, e tali soggetti agiscono in qualità di soggetto responsabile. Viene ammesso il ricorso a contratti di partenariato pubblico privato (c.d. PPP) e, in tali casi, le pubbliche amministrazioni possono accedere agli incentivi anche per il tramite di soggetti privati.
  • È stata introdotta la possibilità di accesso a tutti gli interventi anche alle Configurazioni di autoconsumo collettivo e le Comunità Energetiche Rinnovabili, che possono presentare richiesta di accesso al conto termico direttamente o, al pari delle ESCO, per il tramite dei soggetti referenti di dette configurazioni, ivi inclusi i casi in cui i poteri di controllo delle comunità risultino attribuiti per la maggioranza a pubbliche amministrazioni.
  • Gli Enti del Terzo Settore in ambito civile residenziale possono accedere solo agli interventi di piccole dimensioni, mentre in ambito civile non residenziale possono accedere a tutti gli interventi sopra descritti, con modalità di accesso diretto o tramite le ESCo.
  • Per i Soggetti Privati, vale lo stesso discorso riferito agli Enti del Terzo settore.

Il testo specifica che le ESCo potranno intervenire solo per interventi superiori a una determinata dimensione (i.e. sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con nuove installazioni di potenza complessiva superiore a 70 kW o installazione di impianti solari termici di dimensione superiore a 20 mq).

Costi massimi ammissibili, monitoraggio e tempistiche

I costi massimi ammissibili e i valori massimi dell’incentivo stabiliti dal D.M. 16 febbraio 2016 per gli interventi di efficienza energetica sono stati rivalutati alla luce degli attuali costi di mercato, definiti mediante rilevazioni dalle domande di ammissione agli incentivi del Conto Termico presentate negli ultimi due anni, e allineati ai costi massimi ammissibili previsti dall’allegato I del D.M. 6 agosto 2020, che stabilisce i requisiti tecnici per accedere alle detrazioni fiscali del tipo “Ecobonus”, e dal D.M. 14 febbraio 2022, che specifica i costi massimi agevolabili per alcune tipologie di beni nell’ambito delle detrazioni fiscali per gli edifici.

Le attività di monitoraggio previste dall’articolo 48 del D.Lgs. 199/2021 sono sempre a carico del GSE (Gestore dei Servizi Energetici), che deve fornire un resoconto degli effetti derivanti dall’attuazione del presente decreto, con particolare attenzione ai costi delle tecnologie e delle materie prime rilevati sul mercato.

Per quanto riguarda le tempistiche, nel caso di accesso diretto all’incentivo, occorre presentare domanda al GSE entro 60 giorni dalla data di conclusione dell’intervento. Per le Amministrazioni Pubbliche è inoltre previsto il riconoscimento di un contributo anticipato a copertura delle spese da sostenere per la redazione della diagnosi energetica e possibilità di accedere agli incentivi anche mediante prenotazione, con delle precise condizioni.

Il contributo di Enertech Solution

Da oltre 15 anni, Enertech Solution affronta le sfide della sostenibilità e dell’efficienza energetica con un approccio proattivo, offrendo soluzioni che considerano non solo gli aspetti tecnico-economici, ma anche quelli sociali e ambientali. Questo ampio patrimonio di esperienza viene messo a disposizione del Cliente finale, che viene accompagnato in ogni fase del progetto di riqualificazione energetica, con l’obiettivo di ottimizzare i consumi energetici e ridurre il proprio impatto ambientale sull’ambiente circostante.

Tra le attività che Enertech Solution svolge per i propri clienti vi è il supporto nella richiesta di incentivi pubblici relativi alle attività di efficientamento energetico e utilizzo di fonti rinnovabili. Nello specifico, il cliente viene guidato nella raccolta del materiale tecnico e fotografico ante e post-intervento utile alla compilazione della richiesta, oltre che nella compilazione dei dati richiesti dal GSE fino alla sottomissione della richiesta su portale.

Guarda gli ultimi progetti che abbiamo realizzato.

Progetti