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ph by Carlos Torres su Unsplash

Autori: Francesca Ciccolella e Silvia Barni

Ponti termici

Il corretto isolamento termico di un edificio è fondamentale per mantenere una temperatura uniforme negli ambienti interni, per assicurare elevate condizioni di comfort in ogni stagione e garantire elevate prestazioni energetiche dell’involucro. La presenza di materiali isolanti con conducibilità termica inferiore a 0,06 W/mK consente infatti di diminuire lo scambio termico tra ambiente interno ed esterno e di ridurre le perdite termiche per trasmissione attraverso l’involucro edilizio. Per minimizzare queste perdite è necessario che lo strato di isolamento sia continuo e senza interruzioni. Infatti, la formazione di punti “scoperti, i cosiddetti “ponti termici”, provoca la concentrazione del flusso termico su di essi e, di conseguenza, l’amplificazione delle perdite di calore. Le conseguenze che ne derivano sono molteplici e interessano sia l’aspetto energetico complessivo dell’edificio che la durabilità dei materiali. Le criticità che possono generare i ponti termici possono essere di tipo:

  • Igienico-sanitarie: l’umidità presente nell’aria viene a contatto con i punti di superficie più freddi di quelli circostanti e provoca la formazione di muffa e condensa superficiale;
  • Strutturale: la formazione di condensa accelera il degrado dei materiali, diminuendone la vita utile prevista in fase di progettazione;
  • Energetiche: le perdite di calore implicano un aumento del fabbisogno termico complessivo dell’edificio e, di conseguenza, un aumento dei consumi energetici;
  • Comfort locale: le temperature all’interno degli ambienti non sono uniformiprovocando asimmetrie termiche e discomfort per gli utenti.

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Origine e tipologia dei ponti termici

I ponti termici non sono legati solo alla presenza di isolamento termico nella stratigrafia dell’involucro edilizio. La loro formazione ha origine da variazioni nelle proprietà termofisiche di uno o più materiali della stratigrafia dell’involucro o semplicemente da un cambio di geometria del componente edilizio, dovute principalmente a discontinuità costruttive proprie dell’edificio come angoli, aggetti ecc. Le principali fonti che generanoponti termici sono:

  • Discontinuità geometriche: dovute alla forma dell’edificio come balconi, angoli, sbalzi, ed ai collegamenti tra parete e parete, parete e solaio, ecc.;
  • Discontinuità termiche: dovute alle diverse caratteristiche di isolamento termico dei materiali che compongono le chiusure edilizie;
  • Discontinuità miste: dovute alla contemporanea presenza di discontinuità geometrica e materica.

Dato che i ponti termici, per loro natura, incidono sulle prestazioni energetiche degli edificila loro influenza deve essere tenuta in considerazione durante la modellazione energetica di un edificio per diagnosi energetiche, APE o altri scopi. La norma UNI/TS 11300-1:2014 introduce il concetto di “ponte termico” e determina le modalità con cui devono essere calcolati i valori di trasmittanza termica lineica:

1. Metodo numerico (UNI EN ISO 10211), per l’applicazione del quale è necessario realizzare una completa definizione del particolare costruttivo del ponte termico mediante software dedicato;
2. Utilizzo di atlanti (UNI EN ISO 14683), i quali riportano casi costituiti da parametri fissi e non modificabili;
3. Metodo di calcolo manuale (UNI EN ISO 14683).

Mitigazione dei ponti termici

Anche la più accurata progettazione non consente di eliminare i ponti termici poiché ogni edificio o costruzione presenta cambi di geometria o variazione di materiale che causano, per definizione, ponti termici. Nonostante ciò, nell’ambito di ristrutturazioni energetichedell’involucro edilizio è possibile mitigare la loro influenza e ridurre le dispersioni termiche attraverso di essi con diverse strategie costruttive e soluzioni tecniche. In tale ambito si parte da un’analisi dello stato di fatto per definire i principali ponti termici (tipicamente il nodo serramento-muratura, solaio interpiano e solaio di copertura) e quelli più significativi, che causano muffa o condensa.

Successivamente la definizione della soluzione tecnica deve essere effettuata in relazione alle consistenze edilizie e al grado di conservazione del substrato per il quale possono essere necessarie azioni di consolidamento.

In linea generale, tutte le soluzioni prevedono l’applicazione di uno strato di isolamento termico preferibilmente sul lato esterno. La posizione di applicazione e la scelta del materiale isolante sono sempre contestualizzate a seconda della tipologia costruttiva dell’edificio, del suo pregio storico, dell’umidità relativa dell’ambiente e degli sbalzi termici a cui è soggetto, della stratigrafia delle chiusure opache, della zona climatica, ecc.

Ci sono inoltre alcuni ponti termici dell’edificio che necessitano di una particolare analisi e richiedono un intervento specifico e puntale. Questi punti si trovano in corrispondenza della mazzetta dei serramenti, del cassonetto, del telaio del serramento o del davanzale. In tutti questi casi la strategia di mitigazione dipende dall’entità dell’elemento da isolare odalla fattibilità tecnica-costruttiva dell’intervento e talvolta è preferibile sostituire l’intero elemento per assicurare la mitigazione del ponte termico.

L’esperienza di Enertech Solution

L’analisi dei ponti termici è quindi necessaria per valutare correttamente le prestazioni energetiche dell’edificio e la loro correzione è fondamentale per prevenire indesiderate dispersioni energetiche. Essi, quindi, risultano di fondamentale importanza in interventi di riqualificazione energetica degli edifici, in quanto se non esaminati, potrebbero compromettere il corretto funzionamento energetico dell’edificio.

I progetti di riqualificazione e ristrutturazione energetica seguiti da Enertech Solutionprevedono una modellazione energetica dello stato di fatto, nella quale vengono calcolati ponti termici secondo le modalità più appropriate: da applicazioni più standardizzate implementate nel software certificato (EC700) fino ad analisi agli elementi finiti (FEM) per un’indagine più accurata.

In funzione dei risultati ottenuti e delle esigenze progettuali Enertech Solution fornisce ai propri clienti delle soluzioni tecniche descritte sotto l’aspetto termo-fisico, energetico, costruttivo ed economico-finanziario. La condivisione dei risultati con il cliente e la discussione delle possibili soluzioni progettuali consentono di ottenere un alto livello qualitativo del progetto e adottare l’alternativa più vantaggiosa in funzione delle effettive disponibilità del cliente.

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